• Passa al contenuto principale
  • Skip to site footer

EMERGENZA TRAUMA H24

  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube

PRENOTA ORA

Symcro

Symcro

Il team multidisciplinare di ricerca, diagnosi, e trattamento delle patologie dell’arto superiore

  • CHI SIAMO
    • Lavora con noi
    • Formazione Patologie Arto Superiore
  • DOVE SIAMO
  • PATOLOGIE
    • Patologie del gomito e della spalla
    • Patologie della Mano e del Polso
    • Casi clinici
  • FISIOTERAPIA
  • ARTI E MUSICISTI
  • PRENOTAZIONI
  • CHI SIAMO
    • Lavora con noi
    • Formazione Patologie Arto Superiore
  • DOVE SIAMO
  • FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE
  • PATOLOGIE TRATTATE
    • Ortopedia Spalla
    • Chirurgia della Mano e del Polso
    • Ambulatorio delle Arti e dei Musicisti
    • Casi clinici
  • PRENOTAZIONI

Fratture delle falangi ed indicazioni riabilitative

4 Ottobre 2019 by Erica Semplici e Mattia Bulli

Le fratture delle falangi sono tra i traumi più diffusi nella fascia di età che va dai 10 ai 39 anni. I Fisioterapisti Mattia Bulli ed Erica Semplici, del Team Riabilitazione Symcro, ci spiegano il ruolo della fisioterapia nel recupero da tali traumi!

Le fratture delle falangi sono tra i traumi più diffusi nella fascia di età che va dai 10 ai 39 anni. I Fisioterapisti Mattia Bulli ed Erica Semplici, del Team Riabilitazione Symcro, ci spiegano il ruolo della fisioterapia nel recupero da tali traumi!

Si parla di frattura delle falangi quando vi è un’interruzione della continuità in una o più delle tre ossa (o due, nel caso del pollice) che compongono lo scheletro delle dita. I sintomi principali sono dolore a riposo e con il movimento del dito interessato, gonfiore ed ematoma superficiale.

La causa principale di frattura ossea è il trauma, anche se le ossa si possono fratturare   in seguito a patologie, come neoplasie (Shenoy et al, 2007) e osteoporosi (Arceo- Mendoza et al, 2015). I traumi più frequenti che causano la frattura delle falangi sono la caduta, lo schiacciamento e i colpi diretti come lo sferrare un pugno (De Jonge et al, 1994), ed infatti è una frattura tipica di chi pratica sport di combattimento.

Il 67% di tutti i casi di frattura alle ossa della mano coinvolge pazienti tra i 10 e i 39 anni; di questi casi, il 59% sono fratture alle falangi. Queste fratture sono più frequenti nei maschi, con un rapporto m:f di 1,8:1, e l’incidenza è costante durante il corso dell’anno (Van Onselen, 2003).

La diagnosi viene fatta con la radiografia, dalla quale si possono estrapolare le caratteristiche della frattura: per le fratture composte si predilige il trattamento conservativo attraverso l’immobilizzazione in stecca gessata del dito interessato e delle dita adiacenti; per le fratture scomposte e irriducibili con la trazione manuale è necessario l’intervento chirurgico, in cui i monconi ossei verranno stabilizzati con dei mezzi di sintesi.

Frattura di falange prossimale trattata con fili di Kirshner e con vite intramidollare di Herbert

Nel trattamento conservativo, la fisioterapia inizia successivamente alla guarigione della frattura, che avviene in circa 4-6 settimane (Sathyendra et al, 2013). I pazienti trattati chirurgicamente invece, se il chirurgo dà il consenso perché la falange operata è sufficientemente stabile, possono iniziare la fisioterapia dopo pochi giorni, riducendo il rischio di incorrere in complicazioni come la rigidità articolare delle dita. In assenza di lesioni tendinee, gli obiettivi della riabilitazione sono il controllo dell’edema, della cicatrice chirurgica, del dolore e il recupero del movimento e della funzione (Hays et al, 2013). Ad ognuno di questi obiettivi corrisponde uno specifico trattamento che, integrati tra loro, compongono il piano terapeutico riabilitativo (vedi tabella).

Oltre alle sedute di fisioterapia è fondamentale che il paziente svolga in modo autonomo a casa gli esercizi assegnati almeno 5-6 al giorno, per garantire il consolidamento delle funzionalità recuperate. L’utilizzo di tutori termoplastici su misura è raccomandato per proteggere il dito fratturato nelle prime settimane dopo l’intervento in modo da poter anticipare la riabilitazione già dalla prima settimana e la mano può essere utilizzata normalmente mentre le articolazioni della falange interessata rimangono protette quando non si svolgono gli esercizi terapeutici.

Il tempo di recupero, cosi come gli esiti, dipende principalmente dalla gravità del trauma e dalla complessità della frattura. In assenza di interessamento di superfici articolari, il recupero atteso è del 100%.

    Tutori di protezione

Protocollo riabilitativo per le fratture delle falangi

Obiettivi Trattamento
Riduzione edema e dolore acuto Ghiaccio sulla zona interessata 4-5 volte al giorno, bendaggio compressivo, arto in scarico a riposo, ultrasuoni in acqua, massaggio
Scollamento aderenze cicatriziali Massaggio della cicatrice, cerotto elastico (kinesio-tape) applicato sopra la cicatrice, vacuum terapia
Ripristino movimento e funzione Mobilizzazione passiva/attiva-assistita/attiva globale delle dita in flessione-estensione, elettrostimolazione muscolare ed esercizi per lo scorrimento dei tendini flessori ed estensori delle dita, chiusura passiva del pugno

Gli autori:

Erica Semplici

Coordinatore TDR

Coordinatrice della Riabilitazione dell’arto superiore, fisioterapista specializzata nelle patologie della mano, esegue tutori statici e dinamici e si occupa di trattamento riabilitativo conservativo e post-chirurgico.

    Fisioterapista laureato presso l’Università degli studi di Firenze. Inizia la sua formazione post-laurea con corsi di mobilizzazione fasciale, manipolazione vertebrale HVLA e trattamento delle patologie dell’arto superiore. Esegue trattamenti per le patologie e i disturbi che colpiscono il rachide, la spalla, il gomito e la mano.

    Mattia Bulli

    Fisioterapista

    isioterapista laureato presso l’Università degli studi di Firenze. Inizia la sua formazione post-laurea con corsi di mobilizzazione fasciale, manipolazione vertebrale HVLA e trattamento delle patologie dell’arto superiore. Esegue trattamenti per le patologie e i disturbi che colpiscono il rachide, la spalla, il gomito e la mano.

      Category: Fisioterapia e Riabilitazione dell'Arto Superiore

      Info Erica Semplici e Mattia Bulli

      Erica Semplici (Coordinatore) e Mattia Bulli si occupano della Riabilitazione dell’Arto Superiore e fanno parte del Team Symcro.

      Sidebar

      Contatta Symcro

      Riempiendo il form on line è possibile inviare una richiesta al nostro Team.


      [contact-form to=”contatti@symcro.it” subject=”Richiesta informazioni dal sito web”][contact-field label=”Nominativo” type=”name” required=”1″][contact-field label=”Email” type=”email” required=”1″][contact-field label=”Telefono” type=”text” required=”1″][contact-field label=”Patologia riscontrata” type=”select” required=”1″ options=”—,Rizoartrosi,Spalla congelata, Lussazione della spalla,Dito a scatto,Lesione della cuffia,Cisti artrogena,Calcificazione della spalla,Sindrome del Tunnel Carpale,Altro – non specificato”][contact-field label=”Motivo del contatto” type=”textarea” required=”1″][contact-field label=”Città preferita per l’eventuale appuntamento” type=”select” options=”—-,Firenze,Arezzo,Empoli, Figline valdarno, Pistoia,Pisa,Prato,Siena,Bologna,Roma”][contact-field label=”Ho preso visione della informativa sulla Privacy” type=”radio” required=”1″ options=”Si”][/contact-form]

      Informativa sulla Privacy

      Symcro


      Via Vittorio Gui, 3
      50144 Firenze
      Tel 800 909 939
      E-mail: contatti@symcro.it

      Emergenza Trauma H24:
      055 7477482

      Ambulatori in Firenze, Empoli, Arezzo, Pistoia, Prato, Pisa, Siena, Bologna, Roma.

      Coordinatore scientifico:
      Dottor Giuseppe Checcucci

      Symcro

      Via Vittorio Gui, 3
      50144 Firenze
      Tel 800 909 939
      E-mail: contatti@symcro.it

      Emergenza Trauma H24:
      055 7477482

      Dove siamo

      Ambulatori in Firenze, Arezzo, Prato, Pistoia, Pisa, Siena e Bologna.

      Coordinatore scientifico:
      Dottor Giuseppe Checcucci

      Patologie

      • Sindrome del Tunnel Carpale
      • Rizoartrosi
      • Morbo di Dupuytren
      • Calcificazione di spalla
      • Cisti artrogena
      • Dito a scatto
      • Lesione della Cuffia
      • Lussazione della Spalla
      • Spalla congelata

      Fisioterpia Arto Superiore
      Ambulatorio dei Musicisti
      Emergenza Trauma H24

      Fisioterpia Arto Superiore
      Ambulatorio dei Musicisti
      Emergenza Trauma H24

      Privacy Policy | Cookie policy

      Symcro è un marchio GIG S.r.l. – Via Vittorio Gui, 3 50144 Firenze Firenze C.F. e P.I: 06704380481