A Firenze esiste un ambulatorio dedicato alle patologie del musicista. La visita della durata di un’ora è eseguita dalla dott.ssa Faccio e dal fisioterapista Bulli ed è integrata con lo strumento musicale.
Presso la sede di Firenze, Symcro dedica un ambulatorio specifico per i musicisti
La pratica musicale, così come quella sportiva sottopone il corpo a sforzi fisici e psichici. Per questo motivo è necessario un approccio specifico che tenga in considerazione la complessità del gesto musicale e le esigenze di prestazione dei pazienti.
Proprio per questo è fondamentale portare lo strumento alla visita: in questa maniera è possibile analizzare la sintomatologia sia prima che dopo l’esecuzione musicale oltre che la postura del musicista, spesso causa della patologia.
Vi sono tre grandi categorie in cui raggruppare le patologie che possono colpire i musicisti:
Problemi Muscolo-Tendinei
spesso riferibili a sindromi da overuse
Sindromi da Compressione Nervosa
come la sindrome del tunnel carpale e la sindrome da compressione del nervo ulnare
Disfunzioni motorie
distonie focali

Si tratta di problemi che se non trattati precocemente possono cronicizzare, causando difficoltà fino alla cessazione dell’esecuzione.
Più frequentemente alla base delle patologie che più spesso colpiscono i musicisti, vi è una serie di fattori che concorrono allo sviluppo del problema stesso.
Da qui deriva l’importanza di dedicarsi alla cura dei musicisti attraverso un approccio multidisciplinare.
Uno dei punti fondamentali per il medico è riuscire a scardinare l’idea che il dolore rappresenti una sorta di ricompensa per il lavoro assiduo.
L’approccio multidisciplinare prevede la collaborazione con i fisioterapisti per la rieducazione posturale con esercizi specifici; può essere preso in considerazione anche il confronto con l’insegnante di musica, per valutare gli sviluppi della terapia, in modo da adattarvi scrupolosamente gli esercizi di tecnica.
Il dolore è sempre un segno di allarme che evidenzia spesso la cattiva postura assunta durante l’esecuzione del pezzo.
Il paziente viene dapprima esaminato da un punto di vista generale/individuale, quindi rivalutato durante l’esecuzione con il proprio strumento. Ogni strumento musicale, infatti, presenta delle caratteristiche specifiche di approccio da porsi in relazione al paziente che lo suona.
Il trattamento varia in base alla categoria della patologia diagnosticata e alle caratteristiche del singolo musicista. Le terapie mediche si associano a quelle fisiche e, nei casi in cui è richiesto, alla terapia chirurgica.